L'Italia è costellata di piccoli musei: musei comunali o consorziali ma comunque locali, generalmente poco considerati, ma ricchissimi di valore e non solo per le comunità locali, E come fare per coivolgere chi viene da fuori e invogliarli a visitare questi gioielli? un'idea è quella di avvicinare le persone alla conoscenza dei territori dal quale provengono i contenuti espostivi del museo. Ed è proprio questa la proposta di Immersioni nel paesaggio.
Il territorio nei dintorni di Magliano Sabina (RI) (Magliano, Foglia, Grappignano, Poggio Sommavilla) è stato abitato dall’uomo sin dalla preistoria: innumerevoli generazioni di cacciatori, pastori, contadini ecc, hanno continuato a trovare qui le condizioni naturali ideali per vivere. Le tracce sul territorio che questi uomini hanno lasciato sono abbondantissime, ma poco è rimasto alla luce del sole. E’ grazie al lavoro degli archeologi e alla Comunità Maglianese che oggi la memoria è preservata nel piccolo ma bellissimo Museo Archeologico, che racconta la storia di un territorio che, come pochi sanno, viene considerato dagli archeologi tra i più importanti della Sabina tiberina per quanto riguarda le popolazioni arcaiche (VIII – VII sec. a.C.). Passeggeremo “respirando” l’antichità di questo territorio, in un’escursione naturalistica tra le dolci colline a grano, coltivate intensivamente già dai romani e i corsi d’acqua nei pressi dei quali si sono formati i primi accampamenti umani ben 150.000 anni fa. Osserveremo la natura e l’opera dell’uomo nel paesaggio di oggi e ne ripercorreremo l’evoluzione dalle epoche passate, poi con l’aiuto della guida archeologica locale, conosceremo i materiali antichissimi che il territorio ci ha restituito, visitando il museo di Magliano.
TI PIACE? VUOI CHE TI GUIDI ALLA SCOPERTA DI QUESTO PAESAGGIO?
LASCIA UN COMMENTO!